Uno, due, boom è un gioco la cui unica abilità richiesta è quella di saper contare. Un passatempo semplicissimo da fare in gruppo. Il consiglio è di giocarci con bambini piccoli: sarà un modo per imparare in maniera assolutamente non pesante e divertente i numeri e le tabelline.
A “uno, due, boom” si gioca in gruppo senza alcun limite di partecipanti.
Tu e i tuoi amici disponetevi in cerchio e tutto quello che dovete fare è contare.
Il primo dice “uno” e gli altri giocatori, a turno, dicono il numero successivo a quello del giocatore che li ha preceduti (si procede in senso orario).
Ogni volta che si incontra il numero 3 o un multipolo di 3 (per esempio 6, 9, 12, 15 ecc.) oppure un numero composto da più cifre di cui almeno una sia il 3 (per esempio 13, 23, 31, 32 ecc.), il giocatore a cui tocca contare tale numero, non lo dice ma lo sostituisce con un “boom”.
Il giocatore che sbaglia esce dal gioco e gli altri ricominciano a contare (partendo da 1) finché non ne rimarrà uno solo: il vincitore.
Per esempio, se stai giocando con tre amici e tu sei il primo a contare, devi cominciare dicendo “uno”. Il giocatore alla tua sinistra (si procede in senso orario) dovrà dire “due”, il terzo giocatore dirà “boom” e il quarto dice “quattro”. Poi tocca di nuovo a te e dovrai dire “cinque”, il secondo giocatore non dovrà dire “sei” ma “boom”, il terzo “sette” e il quarto “otto”. A questo punto continuate cominciando un altro giro e andrete avanti così finché qualcuno sbaglia.
Per rendere il gioco più divertente, dopo le prima manche aumentare il ritmo, in modo da non lasciare troppo tempo per pensare al numero da dire.
Se in gioco restano solo 3 persone (oppure 6 o 9) scegliete un altro numero da sostituire con il “boom” per esempio il 4 o il 7 (meglio non scegliere il 2 o il 5 altrimenti il gioco diventerebbe troppo semplice), in questo modo, non toccherà sempre alla stessa persona dire boom.