Il modo più semplice per conservare i fiori è quello di appenderli per alcune settimane e lasciarli seccare naturalmente. Un sistema più veloce è quello di usare sostanze chimiche che talvolta riescono a completare l’essiccazione in pochi giorni. I fiori che si possono conservare sono parecchi: elicrisi e xerantemi provenienti dai giardini rocciosi, fior cappucci, digitali, consolide reali e papaveri prelevati dalle bordure estive, baccelli di iris dal bordo dello stagno e ortensie dagli arbusti all’inizio dell’autunno. Una ancora maggiore varietà di erbe può essere essiccata con successo.
Come raccoglierli e prepararli
Raccogliere le piante in un giorno asciutto, scegliendo i fiori prima che siano del tutto sbocciati e le erbe prima che inizino a spargere i semi. Prepararli immediatamente. Staccare le foglie dai gambi dei fiori. Legare gli elicrisi, i xerantemi e gli altri fiori a corolla grande e gambi sottili con filo di ferro.
Prima di legarli, tagliare il gambo a 2,5 cm dal fiore. Usare il filo da fioristi e ricordarsi di fare un gancio su ogni pezzo per evitare che il fiore scivoli via.
Essiccazione all’aria
Legare piccoli mazzi insieme con un cordoncino intorno ai gambi. Fare un nodo scorsoio, che potrà essere stretto man mano che i gambi si ritirano. Appendere i mazzi capovolti in un posto caldo, secco e ben ventilato finché diventano secchi. Sarebbe meglio che il locale fosse buio o comunque che non vi entrasse la luce diretta del sole che li farebbe scolorire.
L’uso degli essiccanti
Usare borace in polvere, granelli o polvere di silice o anche sabbia ben lavata e asciugata in forno a bassa temperatura. Tagliare i gambi e legare i fiori con il filo di ferro. In una scatola di latta odi plastica a chiusura ermetica versare uno strato di 3 cm circa di agente essiccante che copra la base in modo uniforme. Non cercare di mettere troppi fiori in una sola scatola perché non devono toccarsi. Versare delicatamente a pioggia il prodotto essiccante in modo che i petali non si spostino. Sigillare accuratamente il coperchio con nastro adesivo.
Controllare i fiori posti nella polvere di silice dopo 2 giorni. Scoprire un pezzetto di un fiore per vedere se è asciutto; se non lo è, aspettare ancora un giorno, ma non di piú, altrimenti i fiori saranno troppo fragili.
Se si usa la sabbia, calcolare 3 o 4 giorni per l’essiccazione. Per i fiori nel borace, invece, occorrono 3 o 4 settimane. Trascorso il tempo necessario, tirar fuori i fiori con cura: i petali, infatti, si sciupano molto facilmente.
Tutti e tre gli agenti essiccanti possono essere riusati illimitatamente, purché l’umidità che essi hanno assorbito da ogni gruppo di piante venga prima asciugata in un forno moderatamente caldo.