Cari lettori, il Coleus appartiene alla famiglia delle Labiatae ed è originario dell’isola di Gava.
Risulta essere una pianta che vi consiglio anche se non molto esperti nell’arte del giardinaggio perché indubbiamente facile da coltivare. Il Coleus ha l’unica esigenza di un clima temperato che le possa permettere di crescere. Se vivete in alto Italia, la semina va eseguita in una serra calda e a primavera inoltrata.
Come da titolo, è la pianta annuale più apprezzata perché caratterizzata da un bellissimo fogliame appariscente con le le foglie rosse chiazzate di verde o mardinate di giallo. Il contrasto che si crea tra i due colori non è davvero neinte male.
Strano a dirsi, ma l’unico aspetto negativo che riesco a trovare a questa pianta sono i fiori lillacino piccoli e poco appariscenti che vanno tagliati perché non bellissimi. In più se i fiori vengono tolti, la pianta cresce forte e compatta.
Il Coleus va benissimo per le aiutole o i vasi poco soleggiati posti sul balcone, interazzo o sul davanzale delle finestre. In quest’ultimo caso, per evitare che il colore delle foglie diventi smorto, fate in modo che il vaso resti esposto al sole solo per poche ore e non a mezzogiorno; magari di primo mattino.