I trattamenti di luce pulsata hanno un costo che va da 60 euro a seduta fino ai 300-400 euro a pacchetto, a seconda della zona da trattare. Nessuna sorpresa quindi se vogliamo fare in modo di ottimizzare l’investimento! Ecco alcuni consigli per ottenere il meglio dalle sedute di luce pulsata.
Prima della luce pulsata: la pulizia
La zona da trattare va preparata, eliminando le cellule morte per massimizzare l’azione del laser; uno scrub o un trattamento esfoliante saranno sufficienti per preparare la pelle, che andrà poi correttamente idratata, per riequilibrare il derma ed essere certe che la zona da trattare non sia troppo secca. Spesso i centri specializzati effettuano questo tipo di preparazione, fornendo in certi casi una crema anestetica per diminuire la sensazione di fastidio dovuta all’azione del laser nel momento in cui il pelo viene bruciato.
Ti consigliamo di affidarti alla tua estetista di riferimento
Non decolorare
La tentazione è forte soprattutto nelle zone dove gli antiestetici peli scuri sono più visibili (braccia o baffetti), ma non decolorare i peli prima di fare una seduta di luce pulsata: la foto-termolisi selettiva agisce sul pelo dal pigmento scuro e ha ben poca efficacia su peli chiari se non addirittura biondi; meglio invece pazientare tra una seduta e l’altra per ottimizzare anche i tempi di ripresa della pelle, che non sarà così stressata da agenti chimici come quelli di un decolorante .
Ceretta o rasoio?
Le professioniste dei centri estetici possono avere differenti opinioni sul fatto che sia meglio fare la ceretta o il rasoio prima di sottoporsi ad una seduta di luce pulsata. Se la ceretta indebolisce il pelo, al contrario strappa il bulbo pilifero, che però si può riformare; il rasoio invece causa una ricrescita veloce (se non te ne accorgi, potresti bruciare la prima ricrescita, mancando quindi l’obiettivo del bulbo) e un inspessimento del pelo.
Dopo il trattamento è meglio utilizzare a contatto con la pelle solo tessuti naturali e traspiranti
Sul tipo di depilazione migliore prima della luce pulsata ti consigliamo di affidarti alla tua estetista di riferimento; qualsiasi professionista ti dirà in ogni caso di pianificare la depilazione per tempo, a seconda degli intervalli di ricrescita del pelo: è più efficace trattare con la luce pulsata i peli in fase anagen (crescita) che telogen (dormienti) per rallentarne la ricomparsa.
Ad ogni modo, meglio non restare mai senza: rasoi usa e getta e crema depilatoria per piccole zone. E se fai la ceretta da sola, meglio avere anche le salviette post depilazione ad effetto lenitivo.
Dopo la luce pulsata: cosa non fare
Dopo il trattamento la pelle sarà arrossata e particolarmente sensibile: meglio utilizzare a contatto con la pelle solo tessuti naturali e traspiranti, evitando microfibra o pizzo. Per almeno due giorni dalla fine del trattamento con luce pulsata, evita l’esposizione al sole, le terme e il bagno turco: sarebbero uno shock molto forte per la tua pelle! Infine, non depilare la zona per almeno una settimana dopo: non dovrebbe essere necessario, e darai così tempo al derma di riequilibrarsi, preparandosi alla prossima seduta.