Cucire a mano o cucire a macchina: comunque sia e comunque si faccia, il cucito è un hobby davvero molto rilassante, creativo, utile nell’esecuzione di lavori casalinghi d’arredamento o per interventi sporadici su abiti e altro necessiti in situazione, magari, di bisogno. Per farlo devi però essere padrona di alcuni elementi base. Tra questi c’è la cosiddetta cucitura normale.
Appunta i due lati della stoffa dritto contro dritto con gli spilli, avendo l’accortezza di infilare quest’ultimi da destra verso sinistra, in senso orizzontale alla stoffa, ad angolo retto per intenderci. Questo serve a fare in modo che man mano che avanzi nella cucitura a macchina tu possa, di volta in volta, sfilarli con molta facilità, evitando di spezzare l’ago della macchina da cucire, una volta che sei pervenuta in prossimità di essi..
Per poter mantenere dritta la cucitura, ti consiglio di inserire e di fare uso dello strumento, chiamato ” guida-cuciture”, di cui sono dotate tutte le macchine da cucire. Quando inizi a cucire, fai dei punti indietro per fissare bene la partenza ed evitare che il punto possa in seguito scucirsi con facilità. Comincia a far scorrere la macchina sulla stoffa, ricorda che man mano che procedi devi togliere gli spilli.
Una volta che sei pervenuta alla fine della stoffa, devi eseguire nuovamente qualche punto all’indietro. Solleva il piedino e togli la stoffa tirandola verso sinistra e lasciando circa un 6 cm di filo. Taglia successivamente i fili e stira i margini della stoffa ben aperti. Se hai cucito là dove ci sono le cimose della stoffa, devi fare dei taglietti diagonali ad una distanza che può variare da 3 a 10 cm. Questo tipo d’intervento serve ad evitare che la cucitura si possa arricciare.